Una nuova canzone dedicata alle donne accompagnata da un videoclip girato nei luoghi più suggestivi dell’area grecanica reggina. Il reuccio della Tarantella Calabrese, Ciccio Nucera, torna a regalare musica, tradizione, allegria e divertimento sempre all’insegna dello slogan “la tarantella crea dipendenza”, promuovendo la cultura popolare tra danza e sonorità identitarie del territorio.
E’ uscito in questi giorni l’ultimo brano dal titolo “Magnu Luludi” che significa “bel fiore”, un inno coinvolgente e trascinante che, attraverso la musica, si fa strumento per comunicare messaggi e valori importanti alla base della cultura popolare. Ciccio Nucera nasce come musicista della tradizione popolare grecanica, virtuoso organettista e grande suonatore di tamburello, e da decenni si distingue per l’impegno a mantenere viva la sua lingua con un testo completamente in “grecanico”, uscito dalla penna di Domenico Nucera (farinedda), musicato dallo stesso Ciccio e da Paolo Paviglianiti e suonato dalla Ciccio Nucera Band.
“Ogni donna è un fiore”: è il messaggio al centro del brano che, nell’esaltare la cultura grecanica, mette in evidenza ritmi e strumenti popolari della nostra tradizione come organetti, tamburelli, pipite e zampogne, dando centralità ai testi in grecanico che scorrono insieme alle immagini. Un ritorno ai luoghi dell’infanzia e della formazione musicale e culturale che Nucera porta sempre con sé, con l’impegno mirato a far conoscere anche ai più giovani le origini e le bellezze autentiche di piccoli luoghi affascinanti, quanto impervi.
“Attraverso il videoclip abbiamo voluto mostrare paesaggi ancora poco conosciuti come Gallicianò, Amendolea, Pentedattilo – racconta Ciccio Nucera – che fanno da cornice ad una canzone nata dal bisogno di dire No alla violenza sulle donne. E’ importante far conoscere un’area geografica dove sono cresciuto e che mi ha trasmesso tanti valori, facendomi diventare ciò che sono oggi artisticamente. Il mio appello in musica è quello di valorizzare questi nostri posti incantevoli e cercare di mantenere viva una lingua antichissima, il Greco di Calabria, che spero la gente voglia cantare insieme a me”.
Il video, interamente prodotto da Calabria Sona, diretto da Giuseppe Marasco con il montaggio di Massimo De Masi, appena uscito ha già riscosso successo e vede la partecipazione straordinaria della giovane studiosa e blogger svedese Alexandra Cristine Has - Alexandra in Calabria Vlog - incrociata per pura casualità a Gallicianò. La canzone annovera la partecipazione della sassofonista e polistrumentista calabrese Emanuela Sonora Timpano.
“Magnu Luludi” da il via al nuovo tour “Grecanica Cinuria”: Nucera, con i suoi vecchi e nuovi compagni di viaggio, salirà sul palco con una band completamente dal vivo (al suo fianco Ciccio Papasidero, Giovanni Panaia, Paolo Paviglianiti, Carmelo Crea, Carmen Floccari e Enzo Argirò) e con tutti i veri strumenti della tradizione calabrese. Le prime date sono previste il 7 maggio a Tropea (Piazza Cannone), l’8 maggio a Cinquefrondi, il 12 maggio ad Africo e il 28 maggio a Chorio di San Lorenzo (Rc). Un’ondata di ritmo e colore che proseguirà per tutta l’estate calabrese, facendo rivivere sul palco e nelle piazze i suoni e le danze popolari, dando nuova linfa alla storia e all’identità culturale e musicale della nostra regione.
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