Il paradiso del ‘Cereso’ è una grande opportunità per chi ha sofferto, per chi ha lottato - e lotta - tutti i giorni con le dipendenze. Siano esse legate all'abuso di alcol o droghe, piuttosto che con le dipendenze affettive. Il Centro reggino di solidarietà che ha sede a Sambatello è un punto di riferimento per chi volesse uscirne o quanto meno provarci con tutte le proprie forze. Storie difficile anche solo da ascoltare. Figuarsi a viverle. Lidia Caracciolo, responsabile del centro, e l'educatore Paolo Cicciù hanno aperto le porte del Centro di Sambatello alle telecamere di Gazzetta del Sud. Ne è uscito fuori un reportage, uno spaccato di realtà.
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