Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Inflitti 151 anni
di carcere

Una mazzata tremenda. Il gup di Reggio Calabria, Antonio Scortecci, ha inflitto complessivamente 151 anni di carcere e 660 mila euro di multa nei confronti dei diciassette imputati del processo “Panama”, l’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria che ha stroncato un’organizzazione di narcotrafficanti che aveva nella Piana di Gioia Tauro la base operativa e danarosi acquirenti sparsi tra Roma e il Nord Italia.
Queste le pene inflitte dal gup reggino: Michele Ringo Albanese, di Rosarno (18 anni di reclusione e 60 mila euro di multa); Stefano Bertoni, di Roma (5 anni e 4 mesi; 20 mila euro); Giovanna Calciano, di Bari (8 anni, 40 mila euro); Rocco Careri, di Rizziconi (9 anni e 4 mesi, 40 mila euro); Vincenzo Careri, di Rosarno (18 anni e 8 mesi, 60 mila euro); Marco Facchineri, Cinquefrondi (4 anni, 20 mila euro); Giuseppe Laversa, di Rizziconi (7 anni e 4 mesi, 40 mila); Antonio Maiuri, di Vibo Valentia (8 anni, 40 mila euro); Sebastiano Managò, di Rosarno (10 anni, 40 mila); Francesco Marafioti, di Oppido Mamertina (8 anni e 8 mesi, 40 mila euro); Gaetano Maugeri alias “Marco”, Gioia Tauro (7 anni e 4 mesi, 40 mila); Agostino Napoli, di Rizziconi (8 anni e 8 mesi, 40 mila euro); Erika Napoli, di Verona (8 anni e 8 mesi di reclusione, 40 mila euro); Francesco Reitano, di Rosarno (8 anni e 8 mesi, 40 mila); Antonio Urso, di Brindisi (11 anni e 4 mesi, 60 mila euro); Francesco Urso, di Brindisi (11 anni e 4 mesi, 60 mila euro).
Assolto Marco Timpani, di Gioia Tauro, che rispondeva dell’accusa, veniale, di illecita detenzione di sostanze stupefacenti.
Accolta quindi dal Tribunale di Reggio Calabria la richiesta dell’accusa, rappresentata nel corso del giudizio dal pm della Dda, Roberto Di Palma, che a completamento di un’articolata requisitoria aveva invocato pesantissime condanne.

Caricamento commenti

Commenta la notizia