Beni per un valore di circa 400 mila euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza della Compagnia di Palmi ad una imprenditrice di Cittanova, C.S., operante nel settore della lavorazione e del commercio di legname. Tra i beni sequestrati in via preventiva vi sono sei uliveti, un immobile, sette automezzi, due trattori e quattro tra conti correnti e libretti di deposito bancari. Le indagini, coordinate dal pm Giulia Pantano, hanno preso spunto dai risultati di un precedente controllo fiscale eseguito nel 2010, nell'ambito del quale erano state individuate fatture relative ad operazioni inesistenti, utilizzate dall'impresa nell'anno d'imposta 2006. I successivi controlli, secondo l'accusa, avrebbero portato alla scoperta di ulteriori fatture "false" anche per le annualità successive, dal 2007 al 2011. La frode fiscale sarebbe stata realizzata con la sottrazione, ai fini delle imposte dirette, di una base imponibile di oltre un milione di euro, mentre l'Iva complessivamente dovuta è stata determinata in 271.926. Sono state, inoltre, constatate indebite compensazioni di imposte per 130.583 euro. (ANSA)
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