Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cisterna non ci sta e rompe il silenzio

Non gli è bastata l’archiviazione delle accuse da parte del gip. È stata una storia troppo tormentata, quella vissuta dal magistrato antimafia  Alberto Cisterna, che, per il momento, gli ha stroncato una carriera che prima delle fantasiose dichiarazioni del pentito era luminosa  e senza macchia. Anzi, quell’archiviazione gli ha lasciato un po’ di amaro in bocca, tanto che ha deciso di convocare una conferenza stampa per rendere pubblico  il suo punto di vista in questa storia che l’ha visto protagonista suo malgrado.  
«Soltanto oggi ho potuto, finalmente, leggere le 83 pagine con cui il Gip di Reggio Calabria ha archiviato, su richiesta della Procura della Repubblica, l’accusa di corruzione in atti giudiziari. Voglio dirlo subito: dopo due anni di appassionate indagini, dalle quali, ovviamente, non poteva emergere nulla contro di me, ho letto un documento di archiviazione francamente inaccettabile e che, infatti, non accetto». Per dire la sua il magistrato ha indetto una conferenza stampa che si terrà lunedì alle 15 alla sede di Confindustria.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia