
Donne ciniche e spietate, donne di ’ndrangheta. A capo delle cosche di famiglia. Con i mariti in carcere, o incapaci di gestire la guerra di Rosarno, comandavano loro il clan degli Ascone. Francesca Marfea e Carmela Fiumara non si limitavano a fare le “postine”, portando all’esterno gli ordini che i boss impartivano dalla galera, ma definivano le strategie, decidevano le vendette e ordinavano le azioni di sangue. Le due donne figurano tra le 23 persone arrestate ieri nell’ambito dell’inchiesta “All Inside 3”. Nel mirino il clan Ascone di Rosarno. Che è la stessa città che ha segnato la vita di Giusy Pesce e Maria Concetta Cacciola, vittime della propria famiglia mafiosa. Ventidue persone in carcere, sette delle quali già detenute, una agli arresti domiciliari: questi i numeri della retata dei carabinieri di Reggio. Una raffica di accuse: associazione mafiosa, favoreggiamento personale, danneggiamento aggravato, rapina, ricettazione, intestazione fittizia di beni, fabbricazione e detenzione illegale di armi, spaccio. Piangeva il figlio Domenico Ascone, vittima di un agguato, e tramava la vendetta verso i rivali di sempre, i Sabatino. Non pensava ad altro Francesca Marfea, moglie di Salvatore Ascone, reggente del clan ma privo della tempra necessaria per tenere in pugno le redini della ’ndrina. Non dava scelta, mamma ’ndrangheta: o vendetta, bagnata nel sangue, oppure avrebbe “saltato il fosso”. Fin troppo chiara la minaccia: “fare la pentita” e punire tutti. Rivali e famiglia. «Se non ho il figlio “difindutu” divento la prima pentita di Rosarno ». Parla in modo diretto, durante un colloquio intercettato in carcere, Francesca Marfea. Alza la voce con il nipote Vincenzo, in carcere, quando il 15 dicembre 2007 gli chiede senza giri di parole, secondo la ricostruzione degli 007 dell'Arma, che sia vendicata l’uccisione del figlio Domenico Ascone, ammazzato a Rosarno il 14 agosto 2007. Altrettanto cruciale il ruolo ricoperto dall’altra donna in manette, Carmela Fiumara, moglie del presunto capoclan Antonio Ascone.
Gli arrestati
ASCONE ALESSANDRO, 41anni Taurianova
ASCONE ANTONIO,59 Rosarno
ASCONE FRANCESCO,49 Rosarno
ASCONE GIOACCHINO,27 Gioia Tauro
ASCONE MICHELE JUNIOR,29 Gioia Tauro
ASCONE MICHELE,34 Gioia Tauro
ASCONE SALVATORE,55 Rosarno
ASCONE VINCENZO,33 Gioia Tauro
BELLOCCO ANTONIO,25 Taurianova
BONARRIGO GIOACCHINO,29 Cinquefrondi
BONARRIGO GIUSEPPE,26 Gioia Tauro
BONARRIGO NICOLA,49 Rosarno
CONSIGLIO DAMIANO,25 Cinquefrondi
FIUMARA CARMELA,53 Rosarno
FIUMARA FRANCESCO,44 Rosarno
FIUMARA VINCENZO,32 Polistena
FURULI DAMIANO,60 Rosarno
FURULI ROCCO, 26 nato a Francoforte sul Reno (Germania)
GIORDANO ANGELO,25 Gioia Tauro
MARFEA FRANCESCA,47 Rosarno
NASSO ALDO,28 Polistena
SCARCELLA ROCCO,38 Rosarno
Agli arresti domiciliari, invece, Ascone Angelina, 45 anni,
Rosarno
Caricamento commenti
Commenta la notizia