C'e' anche una donna al settimo mese di gravidanza tra i 130 immigrati, siriani e somali, giunti stamane nel porto di Roccella Jonica dopo cinque giorni di viaggio. Tra gli immigrati ci sono 21 donne, 28 bambini, di età compresa tra i 3 mesi ed i sei anni, mentre i restanti sono uomini.
Nel corso della notte un aereo islandese del dispositivo di pattugliamento aeromarittimo dell'Agenzia Europea, per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione Europea (Frontex), ha intercettato a circa 225 miglia nautiche nelle acque internazionali il motopesca con i migranti. Un pattugliatore veloce del Gruppo Aeronavale di Taranto, un Guardacoste, una vedetta veloce della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria si sono mossi, per intercettare l'imbarcazione, insieme ad una motovedetta della Capitaneria di Porto. Quando il peschereccio è entrato nelle acque territoriali, è stato fermato ed abbordato. Le donne, i minori e 4 adulti, che avevano bisogno di assistenza, sono stati trasferiti sulla vedetta della Capitaneria di Porto, che ha raggiunto il porto di Roccella Jonica. Tutti gli uomini sono rimasti sul motopesca, che scortato dalle unità navali della Guardia di Finanza è giunto stamane nel porto di Roccella Jonica. Dopo le prime cure gli immigrati sono stati trasferiti presso il plesso scolastico "Carrera" messo a disposizione dal Sindaco di Roccella Jonica, dove saranno effettuate le attività di identificazione.
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