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Crack all'acquedotto, crisi in centro città

Crisi idrica, si va verso il ritorno alla normalità

Importante guasto idrico  nella condotta che passa sotto il nuovo palazzo di giustizia (i cui lavori sono fermi da anni). Un tubo si è aperto provocando una fuoriuscita d'acqua copiosa con conseguente allagamento. Domani alle prime luci dell'alba Sorical attiverà un nuovo intervento di riparazione ma il guasto sta già provocando ripercussioni all'utenza con il blocco della fornitura nella zona del centro storico. È già la seconda volta che nella stessa zona. Nei prossimi giorni si dovrebbe tenere un vertice per risolvere definitivamente il problema superabile solo con la realizzazione di un by-pass.

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Il comunicato della Sorical

Domani mattina a partire dalle ore 7 e fino ad ultimazione dei lavori, i tecnici e le ditte specializzate della Sorical, effettueranno delle nuove riparazioni sullo schema acquedottistico Calopinace, interessato da continue rotture dopo che ieri e oggi (21 e 22 febbraio) sono state eseguite delle riparazioni non programmate, urgenti ed indifferibili sulla condotta premente DN 400 in acciaio che alimenta il serbatoio Trabocchetto. Tali riparazioni hanno comportato e comportano tutt’ora dei disservizi idrici nella Città di Reggio Calabria dovute proprio alle ulteriori perdite. Sorical ha programmato la sostituzione del tratto di condotta interessato dalle perdite, per ripristinare in modo definitivo la regolare portata. Sorical e Comune di Reggio Calabria, inoltre, hanno programmato per la prossima settimana, una riunione operativa per trovare una soluzione definitiva alle continue rotture del tratto situato presso il Cedir, costruito in variante dall’ azienda che ha realizzato il tribunale, utilizzando, viste le modalità delle continue rotture,  materiali di dubbia qualità.

Prima della costruzione della variante, le due condotte (Dn300 e Dn 400), non avevano mai dato problemi. Quando si è deciso di costruire il nuovo palazzo di giustizia, sono stati utilizzati i terreni della ex Cassa per il Mezzogiorno su cui erano posate le condotte. La ditta costruttrice ha posato delle nuove condotte perimetralmente al palazzo stesso non ottemperando alle prescrizioni degli Uffici regionali quali scarico di fondo, pompe di aggottamento, acquisizione di una fascia di pertinenza per consentire i lavori di riparazione. Anzi la stessa ditta, al fianco delle condotte ,ha anche installato delle apparecchiature elettroniche che vanno in tilt ad ogni rottura.

Sorical ha approntato un progetto esecutivo per spostare la condotta e la prossima settimana il tutto sarà esaminato in un incontro con il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.   

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