Si è, purtroppo, aggravato il bilancio del terribile incidente stradale avvenuto il 29 agosto scorso sulla Statale 106, alla periferia sud di Riace Marina, quando a seguito di un violento scontro tra un’automobile e due moto persero la vita i coniugi Silvestro Romeo, brigadiere in servizio alla Compagnia di Locri, e Giuseppina Bruzzese, dipendente del Comune di Roccella e rimasero gravemente feriti i due centauri che viaggiavano in loro compagnia per quella che doveva essere una scampagnata domenicale in montagna. Dopo aver lottato strenuamente per oltre un mese, non ce l’ha fatta a sopravvivere il comandante della Polizia municipale di Roccella, tenente Alfredo Fragomeli, 46 anni, che era alla guida dell’altra motocicletta coinvolta nel sinistro, insieme alla compagna C.F. di Caulonia.
Sin da subito le sue condizioni erano apparse molto gravi, tanto da consigliarne il trasporto d’urgenza al Gom di Reggio in elisoccorso. Nonostante i gravi traumi riportati al bacino e agli arti inferiori e le lesioni interne che avevano compromesso la funzionalità di alcuni organi, Fragomeli dopo qualche settimana in terapia intensiva sembrava inizialmente reagire bene alle cure dei medici. Era vigile e stabile, e tutto lasciava sperare in una lenta ma possibile guarigione. Negli ultimi giorni, invece, il quadro clinico è improvvisamente peggiorato a seguito di infezioni e problemi intestinali sopraggiunti che non gli hanno dato scampo. Alfredo Fragomeli lascia una figlia quindicenne.
Conosciuto e apprezzato anche come avvocato e ciclista amatoriale, era sempre in prima linea nell’emergenza degli sbarchi al porto e nel risolvere i problemi di sicurezza e controllo del territorio comunale.
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