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La Reggina prova a rimettersi in moto. Si punta sui recuperi di Rosseti e Renelus

Dopo due giorni di riposo la formazione di Trocini torna ad allenarsi malgrado la pausa del campionato

Dopo due giorni di riposo la Reggina oggi tornerà ad allenarsi. Nel fine settimana il campionato di Serie D riposa e per Bruno Trocini ci sarà la possibilità per lavorare su una squadra che dovrebbe accogliere nuovamente in gruppo Rosseti e Renelus. Gli amaranto si alleneranno a Campo Calabro. Giocare, considerata la scia di entusiasmo della vittoria in rimonta sul Licata, probabilmente sarebbe stato meglio, ma lo stop del torneo sarà un’occasione proficua per provare nuove situazioni di gioco. Sì perché il 3-5-2 visto a Licata nel secondo tempo ha convinto, ma andrà valutato anche nella logica dell’incastro degli under e anche dell’organico della sua interezza. Di certo è un’alternativa in più in una fase in cui la squadra potrebbe iniziare a scoprire di avere un ventaglio di opzioni più ampio rispetto al girone d’andata.
Lo ha regalato anche e soprattutto il mercato. Non è stato scintillante, la strategia di rafforzamento è apparsa quasi conservativa e comunque proiettata alla prossima stagione, ma di certo ha aumentato gli uomini già “pronti” a dare una mano al progetto tecnico. La dimostrazione evidente arriva da quanto accaduto a Ravanusa contro il Licata. Non solo gli amaranto sono riusciti a ribaltare la gara, ma lo hanno fatto tenendo il piede pigiato sull’acceleratore grazie al “carburante” proveniente dalla panchina. La rimonta è infatti nata da un assist di un ottimo Martiner e da Bolzicco, ma a completarla zarla sono stati tutti i calciatori entrati a gara in corso. Il 2-2 lo hanno confezionato Parodi, con il suo cross da destra, e Perri che ha messo la palla in porta. Il 3-2, invece, lo ha propiziato il trequartista cosentino e il tocco decisivo è stato di Lika, altro protagonista che ha fatto parte dei subentrati. L’italo-albanese è uno degli ultimi arrivati. Come lo è anche Belpanno, centrocampista che è un under e dunque “numericamente” l’alternativa under a Zucco, ma è anche un calciatore con caratteristiche diverse Domenica scorsa c’è stato il suo esordio ed ha dato subito l’impressione di essere un giocatore con una fisicità importante, ma soprattutto una mezzala che sa andare nello spazio. Qualora si continuasse davvero sulla strada del 3-5-2, questo sarà un tema tattico destinato ad avere rilevanza nella filosofia di gioco amaranto. Così come lo sarà probabilmente quello di una squadra sempre schierata con un attaccante vicino a Bolzicco. Una soluzione a a cui si era già pensato nel corso della pausa natalizia, ma che è stata un’idea messa da parte fino ad ora proprio per gli infortuni che hanno subito Rosseti e Renelus. Altre frecce per l’arco amaranto per un finale di campionato in cui si dovrà provare a raccogliere il massimo.
Molto passerà dalla capacità di mantenere la prolificità offensiva avuta nelle ultime giornate. Nove reti nelle ultime cinque apparizioni, numeri non da record ma sensibilmente migliori rispetto a quelli della fase precedente del torneo. Il lato negativo della medaglia è il fatto che si prenda gol da cinque gare consecutive. Non una conseguenza di un gioco più offensivo, ma più che altro di una serie di contingenze che prima si palesavano meno in una difesa che era quasi impenetrabile. Il fatto, ad esempio, che ci siano stati diversi errori individuali evitabili aumenta le chance di miglioramento.

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