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La Reggina ha ritrovato certezze essenziali

Il ritorno al 4-3-3 contro il Ragusa ha reso gli amaranto più equilibrati ed efficaci con il giovane Perri protagonista

Archiviata la brillante vittoria con il Ragusa, la Reggina va per l’ennesima volta a caccia di conferme, che spesso non ha trovato in questo campionato. Il banco di prova adesso saranno le ultime nove partite per mettere in cassaforte l’accesso ai playoff e raggiungere consapevolezze che fino ad ora sono mancate. Il prossimo compito sarà arduo, perché ci sarà da affrontare a domicilio la capolista Trapani.
Ieri la squadra ha ripreso a lavorare. Oggi è prevista una doppia seduta di allenamento tra Campo Calabro e il centro sportivo Sant’Agata.
A Trapani non ci sarà lo squalificato Rosseti (deve ancora scontare tre turni dopo l’espulsione contro il Sant’Agata). Zucco, che contro il Ragusa non è andato neanche in panchina, sarà disponibile dopo aver smaltito l’influenza. Si è invece in attesa di capire quali saranno le condizioni di Mungo.
Contro il Ragusa il centrocampista ha lasciato il campo a fine primo tempo. Il suo è un problema di natura muscolare. I prossimi giorni aiuteranno a capire se ci saranno i margini per un recupero che sarebbe estremamente importante per Bruno Trocini. Non a caso si tratta del giocatore più utilizzato nell’arco di tutta la stagione.
Il 4-3-3, a cui si è tornati contro il Ragusa, sembra essere il modulo più adatto ai calciatori. Anche senza avere a disposizione un vero e proprio regista, Trocini ha schierato un centrocampo che può esaltare le caratteristiche di Perri. Soprattutto nel momento in cui il classe 2005 riesce a prendersi lo spazio tra le linee e a far valere le sue qualità sia da suggeritore che di tiratore dal limite.
Non è un caso che sia stato proprio lui a regalare a Provazza la palla dell’1-0. Proprio quest’ultimo e Renelus hanno dimostrato di poter essere quello che è sempre mancato alla squadra: calciatori in grado di saltare l’uomo con regolarità. Occorrerà probabilmente compiere l'ultimo step, ossia migliorare i rifornimenti per Bolzicco. Considerati Provazza (2003) e Perri (2005), l’opzione Velcea (2004) tra i pali garantisce anche l’opportunità di soluzioni ad “elastico” per la collocazione degli under. Se, come accaduto contro il Ragusa, gioca un terzino over a sinistra (Porcino) può essere impiegato Martiner (2005) a destra per completare il poker di giovani voluto dal regolamento. Viceversa, se gioca Cham (2005) a sinistra, a destra può agire l’over Parodi..
Potenziali incastri che, al momento, legittimano l’idea che gli schieramenti con la difesa a quattro sembrano essere la base migliore per valorizzare la rosa amaranto.

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