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Reggina, sorrisi dall'infermeria: al rientro Salandria e Martiner

il centrocampista e il difensore verso il pieno recupero dopo i problemi fisici che li hanno fermati nelle ultime settimane. Il tecnico Trocini vede ampliarsi le possibilità di scelta nelle partite del finale di stagione

Ci sono due buone notizie in casa Reggina: Matteo Martiner e Ciccio Salandria vanno verso il recupero dopo i problemi fisici avuti nelle ultime settimane. Trocini si appresta ad avere nuovamente due calciatori che ampliano la scelta in vista di un finale di campionato e dei playoff in cui servirà il contributo di tutti. Contro il Canicattì l’assenza del giovane difensore ha permesso di vedere per la prima volta all’opera Rana dal primo minuto. Le risposte date sul campo da un altro under valido sono state incoraggianti e hanno rappresentato la conferma della profondità della rosa amaranto.

Un aspetto che si nota soprattutto in questa fase in cui tutte le cose sembrano funzionare, indipendentemente dai protagonisti che vanno in campo. Senza ad esempio un tassello fondamentale come Renelus, non al meglio ed entrato solo a gara in corso, la ricomposizione della formazione titolare ha comunque dato effetti positivi con Porcino mezzala sinistra e Perri portato nel tridente. Martiner è però un elemento fondamentale come dimostra il suo minutaggio stagionale. Nonostante si tratti di un calciatore classe 2005, è il quarto giocatore più utilizzato da Trocini dopo calciatori come Mungo, Barillà e Girasole. E questo, al di là dell’obbligo di schierare i quattro giovani, è il parametro che maggiormente certifica la qualità del rendimento del calciatore arrivato in prestito dalla Pro Vercelli.

Può giocare come quarto a destra e a sinistra e lo si è visto anche fare il quinto a centrocampo quando si è giocato con il 3-5-2. Sulla linea mediana all’occorrenza potrà dare una mano anche Salandria. La sua qualità non si discute, ma quest’anno non è riuscito a trovare continuità nelle prestazioni anche a causa di qualche problema fisico di troppo. Ora potrà provare a ripartire al meglio. Avere tutti a disposizione significherebbe migliorare quel trend positivo che si è notato nelle ultime settimane: lo sprint a gara in corso che, grazie a calciatori importanti in panchina, si riesce a dare con i cambi. Lo si è visto nella ripresa con il Real Casalnuovo in una sfida tirata e vinta nel secondo tempo, ma anche contro il Canicattì. Proprio quando la squadra rischiava di subire il ritorno degli ospiti, i nuovi entrati hanno permesso di chiudere la contesa con due gol: quelli di Renelus e Dervishi. La squadra ieri si è allenata al centro sportivo Sant’Agata, mentre oggi la preparazione alla gara di domenica a Locri proseguirà a Campo Calabro. Pur ormai certa del quarto posto, la formazione amaranto dovrà affrontare le ultime tre gare di campionato con la giusta concentrazione per non arrivare “scarica” al primo turno dei playoff.

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