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Rifiuti a Reggio: scioperano i dipendenti Avr, ma arrivano buone notizie dal Comune

I lavoratori dell'Avr incrociano le braccia

Attività di raccolta dei rifiuti in città quasi del tutto ferme o comunque rallentate (anche se in alcune zone la spazzatura è stata regolarmente ritirata) da ieri mattina alle 5. L'adesione allo sciopero indetto dai sindacati di Cgil, Cisl, Uil e Fiadel nella ditta Avr è stata massiccia in tutti e tre i turni.

I dipendenti della ditta che cura il servizio di igiene urbana si sono radunati nella sede aziendale di Campo Calabro, con la presenza dei segretari di categoria Francesco Callea, Giuseppe Larizza, Giuseppe Triglia e Domenico Lombardo e dei rappresentanti sindacali aziendali. Motivo dell'astensione: il mancato pagamento puntuale degli stipendi e l'incertezza sul futuro stesso dei lavoratori e dell'azienda alla luce dell'esposizione debitoria e dei rapporti con il Comune.

Con i settecentomila euro pagati dal Comune nei giorni scorsi sono stati pagati gli stipendi del mese di ottobre ma mancavano i soldi per quelli di novembre e per la tredicesima mensilità. Ma dovrebbero arrivare a breve, perché nella stessa giornata di ieri l'assessore comunale all'ambiente Giovanni Muraca, intervenuto nell'assemblea, ha assicurato il pagamento di ulteriori 1,2 milioni di euro che serviranno a garantire le indennità di novembre mentre dalla Regione dovrebbero arrivare 2,7 milioni per la quota di spettanza degli interventi sulla raccolta differenziata che serviranno per saldare la tredicesima.

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