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Avrebbero agevolato la cosca dei Cordì a Locri, in venti davanti al giudice fra tecnici e amministrativi - Nomi

Il tribunale di Locri

Il Gup di Reggio Calabria Alessandra Borselli ha fissato per il prossimo 10 dicembre la prima udienza preliminare del procedimento penale relativo all'indagine denominata “Euroscuola”, che riguarda le vicende burocratiche e amministrative che ospitavano l'istituto d'arte “D. Panetta” e l'istituto Professionale Statale Industria e Artigianato (Ipsia) di Locri, i cui immobili sono stati sottoposti a sequestro nell'ambito dell'inchiesta condotta nell'aprile del 2017 dai carabinieri di Locri.

Sono 20 gli indagati, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, coinvolti nell'inchiesta per i quali la Direzione Distrettuale antimafia di Reggio Calabria, in particolare il procuratore Giovanni Bombardieri, l'aggiunto Giuseppe Lombardo e il sostituto Francesco Tedesco, hanno chiesto il rinvio a giudizio. Tra gli indagati anche alcuni tecnici, funzionari, professionisti accusati, a vario titolo, ed in concorso tra loro, dei reati di truffa aggravata e continuata, abuso d'ufficio, frode nelle pubbliche forniture ed altro, il tutto aggravato dalla circostanza di aver agevolato la cosca di 'ndrangheta dei Cordì.

Questo l'elenco dei 20 indagati che dovranno comparire davanti al gup: Giovanni Boggio Merlo, Salvatore Calabrese, Marianna Callipari, Daniela Caracciolo, Sergio Caracciolo, Angelica Circosta, Antonio Circosta, Daniela Circosta, Pietro Circosta, Giuseppe Cuzzilla, Giuseppe Luciano, Giovanni Macrì, Luca Maio, Antonio Maiorana, Cosimina Maiorana, Lucia Anna Maiorana, Rocco Maiorana, Antonio Milicia, Sofia Procopio, Antonio Pasquale Romeo.

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