L'emergenza Coronavirus trasforma il carcere di Reggio di Arghillà in una potenziale bomba ad orologeria. A lanciare l'allarme è stato il Garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Agostino Siviglia.
La sua analisi-riflessione prende spunto dalla positività al “Covid-19” di un detenuto nella casa circondariale di Voghera.
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