Un bando per affidare il servizio di trattamento e recupero della frazione organica dei rifiuti. La Città Metropolitana, che da gennaio ha ricevuto dalla Regione, il passaggio del testimone per la gestione degli impianti, tenta una nuova carta. Mentre le vie d'uscita dall'emergenza sembrano ancora poco vicine si cerca una soluzione per la frazione che rappresenta uno dei nodi più difficili da sciogliere soprattutto da quando l'incendio ha messo fuori uso l'impianto di Siderno. Nelle more che gli interventi facciano ripartire la struttura intanto si opera con l'impianto mobile che proprio in questi giorni dovrebbe essere attivato. Ma non basta visto che a Siderno si smaltiscono circa 180 tonnellate neanche un terzo della quantità di frazione organica che viene prodotta sul territorio metropolitano.
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