Nasce nel 1968 la Piccola Opera Papa Giovanni sempre fedele al motto di Don Italo Calabrò, fondatore insieme con Mons. Giovanni Ferro: “Nessuno escluso mai”. Nobile l’obiettivo condiviso con l’allora arcivescovo della diocesi reggina: rispondere ai diversi bisogni dei disabili e dei malati mentali, rafforzando la rete di servizi socio sanitari, Oggi, in tempo di covid e di varianti che si intrecciano, la bella realtà reggina taglia un traguardo: cinquecento vaccinazioni effettuate. «I nostri operatori sanitari hanno completato l’iter, avendo ricevuto la seconda dose mentre la prima è stata somministrata a tutti gli utenti. Tutto questo, a seguito di una grande risposta alla campagna vaccinazione: il 95% di media di adesioni, ed in alcuni casi, il 100%», esordisce così il presidente Pietro Siclari, che aggiunge: «È un grande risultato che “tranquillizza” il nostro contesto particolarmente delicato segnato da una serie di posizioni fragili, messo costantemente alla prova dalla circolazione del virus e delle varianti».
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