Piazza De Nava di Reggio al “servizio” del museo... e dell’intera città

Piazza De Nava, restauro e riqualificazione: il progetto definitivo approda in conferenza dei servizi, convocata dal responsabile unico del procedimento arch. Roberta Filocamo (funzionario della Sabap), per l’approvazione. Progetto che, non appena trapelata la notizia, è stato immediatamente “attenzionato” da soggetti a vario titolo interessati che non hanno risparmiato osservazioni e proposte correttive. Eppure vi sono una serie di considerazioni da cui non si può (potrebbe?) prescindere: la riqualificazione della piazza de quo è stata saldamente presa in mano dal Ministero per i Beni e le Attività culturali che ha assicurato il recupero del finanziamento dopo aver approvato - con decreto ministeriale n. 429 del 29 settembre 2017 - il Piano degli interventi finanziati a valere sui Fondi rinvenienti dalla programmazione 2007-13 e nello stesso ha individuato l'intervento denominato “Reggio Calabria – Piazza De Nava: restauro e riqualificazione per l'integrazione tra il Museo archeologico nazionale e il contesto urbano ", con una dotazione economica di 5 milioni di euro. Tale intervento ricade nelle aree di proprietà del Comune (piazza De Nava, piazzetta Corrado Alvaro, vie Saverio Vollaro, Domenico Romeo, Demetrio Tripepi e Corso Garibaldi) ma l’amministrazione procedente è il Segretariato regionale del Mibact per la Calabria che, con decreto n. 38 dell’11 marzo 2019, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento. Fin qui l’iter burocratico. Ma c’è bisogno di una visione in prospettiva per poter sognare.