Un telefonino in formato micro, completo di sim, è stato ritrovato ieri nella Casa Circondariale di Palmi. Il ritrovamento è giunto nel corso di una perquisizione straordinaria effettuata dalla Polizia penitenziaria in una delle sezioni detentive Alta sicurezza. Il microtelefono e la sim, abilmente occultati all’interno di una camera detentiva, sono stati sottoposti a sequestro penale e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Con le recenti modifiche normative, i responsabili rischiano sino a 4 anni di carcere. Una scoperta che ha fatto immediatamente scattare l’allerta per capire se lo strumento sia stato effettivamente utilizzato e, soprattutto, come sia stato introdotto all’interno del carcere e poi della sezione di Alta sicurezza. Mentre non è stato al momento comunicato il nome del detenuto ritrovato in possesso del microtelefono.
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