Gerardo Dominijanni, già Procuratore aggiunto della Repubblica, si è insediato nella sua nuova funzione di Procuratore generale di Reggio Calabria. Nominato lo scorso settembre dal Csm a larga maggioranza, Dominijanni occuperà la posizione che fu di Bernardo Petralia, attuale capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap). Alla cerimonia d’insediamento, svoltasi nella sede storica dei Tribunali di piazza Castello, erano presenti, oltre al Presidente della Corte d’Appello Luciano Gerardis, numerosi magistrati del distretto, tra i quali il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri, l’aggiunto Giuseppe Lombardo, e il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri. «È per me - ha affermato nel suo intervento Dominijanni - un momento particolare. Si tratta di una responsabilità che mi pesa molto. Spero di fare qualcosa per questo Distretto e conto sull'aiuto del presidente della Corte d’appello e di tutti i colleghi. La magistratura del nostro Paese sta attraversando un momento difficile. Sono certo che riusciremo a dare un contributo agli uffici giudiziari di Reggio Calabria. La Procura generale deve essere intesa non come un ufficio gerarchico, ma come un ufficio servente rispetto a tutti gli altri. Ed è questo che mi impegnerò a fare».
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