Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio, il Gom “sfodera” un’arma in più nella lotta ai tumori

Atteso un nuovo acceleratore lineare: svolta tecnologica da 3 milioni di euro. Possibile installazione nel nuovo ospedale

Il Gom di Reggio

Un nuovo intervento destinato a potenziare l’offerta sanitaria al Grande ospedale metropolitano. La Regione ha avviato la procedura per arrivare all’installazione di un nuovo acceleratore lineare per il trattamento radioterapico delle neoplasie. Un investimento importante che si colloca nel piano generale di ammodernamento della sanità calabrese, nell’ambito del quale il presidio ospedaliero cittadino è stato individuato come una delle sedi di intervento. In totale per tutta la regione ci sono importanti risorse e il piano prevede la sostituzione dell'acceleratore lineare Elekta Sli plus sito nel Bunker n. 2, con un nuovo acceleratore lineare che consenta di effettuare tutte le tecniche radioterapiche a modulazione di intensità. L’attuale macchina viene considerata obsoleta e quindi da cambiare con investimenti di ultima generazione.
Attualmente il servizio di radioterapia viene eseguito presso il presidio del Riuniti. Quindi l’installazione del nuovo acceleratore dovrebbe avvenire sempre nella stessa posizione, ma non sono escluse modifiche. “Il Grande ospedale metropolitano – si legge nella relazione interna – poiché ha in essere ulteriori interventi di edilizia sanitaria, tra i quali la realizzazione di nuovi bunker presso il presidio Morelli, intervento rientrante nei programmi di investimento immobiliare dell’Inail, si riserva, per il tramite del commissario straordinario, di proporre modifiche o integrazioni agli accordi di programma già sottoscritti al fine di adeguarne le previsioni alle mutate circostanze di fatto e di diritto fermi restando i valori delle fonti di finanziamento ivi previste. Pertanto, qualora le circostanze consentano l’installazione del nuovo acceleratore lineare presso il Morelli anziché presso il Riuniti sarà cura della ditta predisporre il progetto protezionistico esecutivo e particolareggiato relativamente al nuovo sito».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

Caricamento commenti

Commenta la notizia