Un tentativo di mediazione per evitare che la protesta posso degenerare e fare scattare una denuncia. La Digos, nel pomeriggio di ieri, ha fatto visita alla rappresentanza dei lavoratori delle strutture psichiatriche reggine, coordinati dall’Usb e dal CooLaP, che da alcuni giorni hanno occupato un’area degli uffici della Direzione generale dell’Asp di Reggio Calabria per protestare contro il blocco dei ricoveri in psichiatria.
Secondo quanto appreso, sarebbe stata la stessa Direzione generale ha chiedere un intervento della Questura per cercare di arrivare a una risoluzione bonaria della vicenda e convincere i lavoratori ad abbandonare il presidio. Un tentativo di mediazione, però, che non ha sortito nessun effetto perché i lavoratori presenti nel Palazzo di via Diana si sarebbero rifiutati di abbandonare l’occupazione, fermi nel proposito di continuare la protesta fin quando i ricoveri non saranno sbloccati.
Prima dell’incontro con gli agenti della Digos, l’Usb ed il Coolap avevano diramato una nota che confermava «l’occupazione ad oltranza della sede dell’Asp» che «si fermerà solo dopo la soluzione definitiva delle problematiche».
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