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Condofuri Marina, "Basta vittime sulla strada statale 106" chiede all’Anas interventi risolutivi sul ponte dell’Amendolea

Grave situazione di pericolo segnalata dal sodalizio che si batte da anni per una statale 106 più sicura e che non può sottacere l’inerzia e l’immobilismo di Anas

L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica di aver inoltrato una segnalazione, con il supporto tecnico-giuridico di Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, nella quale evidenzia la grave situazione di pericolo relativa al chilometro 41+00, ovvero al ponte stradale che attraversa la fiumara dell’Amendolea nel comune di Condofuri Marina.

Qui è presente un significativo restringimento della carreggiata per via dell'allocazione di due New Jersey in plastica collocati a nord e a sud. Tale soluzione - inizialmente adottata in via temporanea - che perdura ormai da oltre tre anni, arreca un palese disservizio a tutti gli utenti della strada in termini di incremento del traffico, rallentamenti e formazione di lunghe code, con tutti i potenziali rischi e pericoli che ne derivano.

Se a ciò si aggiunge che il restringimento risulta non solo privo di un'adeguata illuminazione che lo renda ben visibile, ma anche dell'idonea segnalazione preventiva il pericolo che tale restringimento provoca a tutti i cittadini che percorrono ogni giorno il ponte è evidente, tanto più in orario notturno, dove la visibilità è sensibilmente ridotta e il conseguente rischio di non vedere il restringimento della carreggiata è molto alto.

Basta Vittime sulla Strada Statale 106 nel rimarcare che l’intervento è imprescindibile non solo per la sicurezza degli utenti dalla strada, tanti, che percorrono la Statale 106 in corrispondenza di quel ponte, non può sottacere l’inerzia e l’immobilismo di Anas Spa che in oltre tre anni non riesce ancora oggi ad intervenire per risolvere con la massima sollecitudine il problema.

Anche per questo, l’invio della segnalazione, è stato inoltrato a tutela della stessa Anas perché, qualora dovesse accadere in quel punto un ulteriore sinistro stradale e dei veicoli dovessero precipitare nel corso d’acqua, l’Ente gestore ne sarà corresponsabile e dovrà risponderne.

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