Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sanità nella Locride, le liste d’attesa? Lunghette...

Le somme destinate dall’Asp nel Piano di recupero 2024 per accorciarle e la situazione attuale. A Locri si sfora di 75 giorni per un’ecografia al fegato, 53 per l’elettrocardiogramma. Non va meglio in periferia, con punte di 125 giorni per chi soffre di cuore a Siderno

La sede dell'Asp di Reggio Calabria

Settecentomila euro per prestazioni chirurgiche ospedaliere (da autorizzare previa comunicazione mensile delle liste d’attesa da parte dei primari); 816 mila per le attività di specialistica ambulatoriale nelle strutture dell’Asp; 676 mila per la specialistica ambulatoriale nelle strutture private accreditate (solo diagnostica per immagini ed ecografie); 380.760,56 per lo screening. Sono le risorse destinate per il 2024 dal Piano operativo per il recupero delle liste d’attesa all’Asp di Reggio, redatto dalla commissione coordinata dal dottor Salvatore Barillaro, che dà seguito all’attività svolta in tal senso nel 2023 quando, sfruttando i fondi destinati dal Ministero della Salute con decreto dell’allora ministra Giulia Grillo del governo Conte I, furono assegnati all’Asp di Reggio Calabria 3.238.931,42 euro per il recupero delle liste d’attesa, di cui furono spesi 1.852.378,60.
Dunque, lo stanziamento complessivo di fondi vincolati a tale scopo per il 2024 è frutto delle somme non spese lo scorso anno e di un incremento del fondo di euro 1.186.207,74.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia