Parola all’accusa. È iniziata ieri la requisitoria dei rappresentanti della Procura generale nel processo d’appello “Epicentro”. Due i tronconi d'inchiesta trattati nella prima porzione di discussione dai sostituti Pg, Walter Ignazitto e Giovanni Calamita, affrontando le tematiche d'accusa collegate alle indagini “Malefix” e “Nuovo Corso”. Quindi la pressione estorsiva esercitata dagli emissari del racket ad imprenditori, costruttori e commercianti che operavano sul Corso Garibaldi, quindi nel cuore della città: e le relazioni tra le ’ndrine del cosiddetto mandamento “Città” che nell'ottica di una condivisione delle strategie mafiose si relazionavano per mantenere un clima di “pax” nonostante qualche fibrillazione conseguente alle divergenze sulla spartizione dei proventi delle estorsioni.
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