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L'81enne reggina Caterina Ciurleo uccisa per errore a Roma. I due 20enni arrestati non rispondono al Gip

Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip di Roma i due 20enni, arrestati per l’omicidio di Caterina Ciurleo, l’81enne originaria di Reggio Calabria, uccisa per errore con un colpo di pistola nel corso di una sparatoria in via della Riserva Nuova, a Roma est, il 23 maggio scorso. L’interrogatorio di garanzia si è tenuto questa mattina nel carcere di Regina Coeli. Per i due - un 24enne di origini romene e un 23enne di origini peruviane -, arrestati dopo le indagini della Squadra Mobile, coordinate dal pm della Dda Carlo Villani, le accuse sono di omicidio e tentato omicidio.

La vittima, colpita per errore, era seduta al lato passeggero di una Smart guidata da un’amica quando è stata raggiunta dal proiettile partito da una macchina in corsa poi fuggita: il colpo ha attraversato il bagagliaio dell’utilitaria e poi il sedile.

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