Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L’Igp del Bergamotto di Reggio Calabria al rush finale

Domani alla Cittadella si svolgerà di Riunione di pubblico accertamento convocata dal Ministero dell’Agricoltura

Sarà domani l’evento con cui si approverà l’IGP “Bergamotto di Reggio Calabria” ovvero la 22^ indicazione geografica regionale, non tenendo conto dei vini altrettanto numerosi. Il Ministero dell’Agricoltura ha convocato la Riunione di pubblico accertamento per le 11,30 di domani a Catanzaro nella sala verde della Cittadella regionale. È l’ultimo step prima della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale e della successiva approvazione di Bruxelles. «Sarà una festa dopo circa 4 anni dalla richiesta di riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta per il principe degli agrumi e frutto della salute», afferma l’agronomo Rosario Previtera, presidente del Comitato promotore per il Bergamotto di Reggio Calabria IGP, che annovera più di 500 aziende per oltre 830 ettari di bergamotto nell’area vocata da Villa San Giovanni a Monasterace: 51 comuni per 140 km di costa dallo Stretto alla Locride passando dall’area grecanica. «La Riunione di pubblico accertamento – ribadisce Previtera – prevede la lettura del Disciplinare di produzione da parte dei funzionari ministeriali e l’eventuale ricevimento dal pubblico di integrazioni o modifiche del contenuto tecnico degli articoli costituenti il Disciplinare che verrà poi pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e proseguirà il suo iter con l’istruttoria della Commissione europea fino all’approvazione finale, che auspichiamo possa avvenire entro la prossima campagna produttiva. Il Comitato promotore per come previsto dalla norma ha invitato i produttori, le associazioni, i sindaci, le organizzazioni professionali, gli enti territoriali e ha garantito la massima divulgazione del disciplinare e dell’evento che è aperto a tutti i cittadini. Sarà l’occasione anche per dirimere eventuali dubbi sulla bontà dell’IGP che ancora oggi vengono diffusi per confondere gli agricoltori da parte di chi ha altri interessi o vede nell’IGP un rischio per le proprie posizioni consolidate da decenni.  (p.g.)

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia