Stato di paralisi al Comune e migliaia di persone sono in attesa di conoscere il loro destino. Palazzo San Giorgio è stretto da un lato dall'incubo del dissesto finanziario fino a ora semplicemente rinviato, e dall'altro dal pignoramento attivato dalla Leonia che ora è stato sospeso ma le somme sono ancora ferme e quindi la mancanza di liquidità tiene in ostaggio migliaia di persone.
Fino alla metà della prossima settimana la Tesoreria comunale non sbloccherà le risorse per pagare i tanti lavoratori in attesa. Ma la tensione e l'ansia resta alta. Giovedì dovrebbe essere la giornata buona per sapere se e quando il Comune potrà nuovamente disporre dei suoi flussi di cassa e quindi provvedere al saldo dei dipendenti e di tutti coloro che avanzano soldi dall'ente.
I dipendenti comunali sono in ansia per il possibile slittamento del pagamento degli stipendi nonostante le risorse a ciò dedicate sono impignorabili (ma il problema è il blocco totale della liquidità da parte della tesoreria). Poi c'è l'esercito delle società che devono essere saldate per i servizi prestati e quindi restano all'asciutto i dipendenti dell'Avr (la società che cura il servizio di igiene urbana in città), quelli di Idrorhegion (depurazione).
Sono oltre mille in totale le persone in attesa di ricevere i pagamenti.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio Calabria
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia