Nuovi problemi per il parcheggio a servizio del nuovo palazzo di giustizia. Dopo la sospensione parziale delle attività, l'azienda "Operese" di Catania esprime forte preoccupazione per le notizie circolate di recente in merito al finanziamento dell'opera.
Con una nuova lettera indirizzata a Palazzo San Giorgio viene evidenziato che "a quanto risulta, a seguito dell'accertamento dei residui attivi e passivi, per l'esecuzione dell'appalto è stato annullato e la relativa somma pari a 19.866.103,71 euro è stata destinata ad avanzo vincolato. Non abbiamo tuttavia alcuna notizia circa l'effettiva reimputazione di tali somme e, anzi, sembrerebbe che tali importi siano stati nel tempo indirizzati ad altri capitoli di spesa senza le opportune misure necessarie per garantire il finanziamento dell'opera, e ciò in violazione delle previsioni del Tuel e del Codice dei contratti pubblici. Alla luce di quanto sopra chiediamo che codesta Amministrazione comunale voglia confermare in via espressa e formale la presenza di adeguate coperture finanziarie per l'esecuzione dei lavori di che trattasi. Residua infatti in capo alla scrivente il forte dubbio che le ragioni ostative alla regolare esecuzione dei lavori non vengano trattate e risolte adeguatamente per impossibilità di fare fronte alle relative coperture e ciò troverebbe ulteriore riscontro nel grave ritardo con cui, ad oggi, il Comune ha saldato, solo in parte, l'anticipazione prevista".
In effetti l'Amministrazione comunale conferma con l'assessore alla mobilità e alla Smart City, Giuseppe Marino, che vi è una situazione di sofferenza per le casse comunali e che comunque per quanto realizzato fino a ora si è proceduto al pagamento.
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