La deputata reggina Marta Fascina nuova fiamma di Berlusconi?

È originaria di Melito Porto Salvo (provincia di Reggio Calabria), è giovanissima e sarebbe la nuova fiamma di Silvio Berlusconi.

La notizia impazza da giorni, suscitando la curiosità crescente, degli amanti del gossip, ma non solo. Per adesso non ha i crismi della certezza e quindi dell’ufficialità, ma non essendo stata smentita è bastata la voce di un interesse particolare, nutrito nei confronti della bella reggina dal leader di Forza Italia, per farla diventare virale.

Marta Fascina è nata in riva allo Jonio esattamente trent’anni fa (proprio ieri ha festeggiato il compleanno). Nella cittadina melitese ha trascorso infanzia e adolescenza, vivendo con la famiglia nella frazione di Annà, nella stessa casa in cui aveva vissuto il nonno paterno, stimatissimo maresciallo dei carabinieri, che aveva diretto la locale stazione per nove anni, a cavallo tra gli anni ’50 e ’60.

Concluso il ciclo di studi alla scuola media, si era iscritta all’istituto Magistrale di Reggio Calabria. Conseguita la maturità aveva deciso di cambiare radicalmente orizzonti, spostandosi verso il centro Italia. Era quindi partita per Roma, dove si era iscritta all’università La Sapienza, frequentando la facoltà di Lettere e filosofia. Da quel momento in poi i suoi contatti con la cittadina d’origine sono diminuiti gradatamente, fino a divenire sempre più rarefatti. Da queste parti oramai non la si vede da anni.

A distanza di qualche tempo dal suo successivo trasferimento in terra campana, è stata raggiunta dai genitori (il padre lavora in Tribunale, mentre la madre è insegnante di lingue) che, probabilmente, avevano voluto starle vicino. Chi l’ha conosciuta da ragazzina ricorda la sua sicurezza e la sua determinazione. Doti che, evidentemente, non ha mai perso, tanto da spingerla a intraprendere la carriera politica tra le fila di Forza Italia.

Nel 2018 viene candidata alla Camera dei Deputati, venendo eletta nel collegio plurinominale Campania1. In precedenza aveva avuto già dei contatti con Berlusconi, avendo lavorato come press officer and public relation specialist nell’AC Milan.