La soluzione della crisi politica nel centrosinistra continua a essere complicata da decifrare e inquadrare. L’interpatitica slittata a lunedì sta continuando ad aggravare un quadro di continue voci, passi in avanti e marce indietro. Alla fine la prima considerazione è che nessuno si dimetterà, la seconda è che il Partito Democratico che continua a stare in silenzio e manda messaggi tramite personaggi esterni che ogni giorno di più alzano la posta di fatto ha prima staccato la spina all’amministrazione, poi ha cercato di accelerare sulla soluzione della crisi ma adesso la sta facendo prolungare. Lunedì alla riunione con il vicesindaco Paolo Brunetti ci dovrebbe essere il commissario Graziano per trattare sulle caselle da assegnare in giunta. I veti proseguono chiedendo a Brunetti revoche, rivisitazioni di cariche nelle società, rivisitazioni di deleghe e della guida della Città metropolitana. Ma di fatto è proprio il Pd a non avere le idee chiare, tranne quella ormai chiara: fare fuori a tutti i costi Falcomatà e i suoi uomini.
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