Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio, al Gom la chirurgia robotica apre nuove prospettive terapeutiche

Nel 2023 sono stati effettuati circa 250 interventi avveniristici

Il Gom di Reggio

Non è la prima volta in cui la chirurgia generale del Grande Ospedale Metropolitano si trova a ricevere una vetrina internazionale con la possibilità per i suoi medici di operare in diretta e di rappresentare un palcoscenico di osservazione di assoluto livello. È la prima volta, però, in cui – ed è successo in questi giorni in occasione di un interessante congresso svoltosi a Dubai – in cui uno dei due interventi (tutti effettuati con la procedura robotica), ha riguardato un aspetto di particolare rilevanza e complessità, quale la ricostruzione della parete per ernia e diastasi addominale. «Questo tipo di chirurgia robotica apre nuove e moderne prospettive terapeutiche per le ernie addominali ed il cosiddetto ventre gonfio per il cedimento delle strutture muscolari e viene eseguito al Sud solo in due centri: a Napoli, ospedale Monaldi ed al Gom di Reggio; quindi, con orgoglio possiamo dire che il nostro ospedale fa parte di questo gruppo ristretto. Ancora di più – ammette il primario di chirurgia generale, Salvatore Costarella –, c’è grande soddisfazione perché tutto questo è successo in una occasione di impatto quale il congresso di Dubai dedicato ad una tematica assolutamente avveniristica: il metaverso, entrato ormai nel mondo della medicina e della chirurgia. Avere ricevuto l'attenzione degli arabi che tanto ci hanno insegnato e ci continuano ad insegnare sul fronte dell'innovazione dei processi tecnologici, all'avanguardia e pioneristici, ci ha fatto particolarmente piacere».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Caricamento commenti

Commenta la notizia