Tutto pronto per l’inaugurazione della nuova edizione del Festival Cosmos, l’evento internazionale di divulgazione scientifica promosso dalla Città Metropolitana che include il Premio Cosmos, realizzato in sinergia con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero degli Affari Esteri e la Società Astronomica Italiana.
Giovedì 10 ottobre, alle ore 18:45, il sipario del CineTeatro Metropolitano del Dopolavoro Ferroviario si aprirà su uno degli appuntamenti più importanti nel panorama mondiale della letteratura dedicata alla Fisica, all’Astronomia e alla Matematica.
I saluti istituzionali del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e del Consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, faranno da apripista allo spettacolo “Spettri di Newton – una storia umana della luce”, proposto da Teatro Rossosimona con la consulenza scientifica dell’Università della Calabria, ed a quattro giorni ricchi di eventi, laboratori, seminari che culmineranno con la consegna del Premio Cosmos alla migliore opera selezionata dalla Giuria scientifica, presieduta da Gianfranco Bertone, dell’Università di Amsterdam, e composta da esperti e luminari delle principali istituzioni scientifiche e delle maggiori Università italiane e straniere.
I libri finalisti sono: “Eroica, folle e visionaria. Storie di medicina spericolata” di Silvia Bencivelli (Bollati Boringhieri Editore); “Quando Darwin incontrò Flash Gordon. Scienza e cultura di massa tra Otto e Novecento” di Marco Ciardi (Carocci Editore); “Prima del Big Bang. Come è iniziato l'universo e cosa è avvenuto prima” di Gian Francesco Giudice (Rizzoli Editore); “Maksimovič. La storia di Bruno Pontecorvo” di Giuseppe Mussardo (Castelvecchi Editore) e “Viaggio al centro del cervello. Esplorare la mente con parole, immagini, fumetti” di Fabrizio Benedetti e Luca Morici (Carocci Editore) già vincitore di Premio Cosmos Studenti.
Dal 10 al 13 ottobre, quindi, avranno luogo spazi teatrali, musicali e letture in un programma ben articolato lungo i punti nevralgici della città e, a Palazzo Alvaro e al Castello Aragonese, saranno attivi laboratori scientifici a cura del Cnr-Ipcf, dell’Università Mediterranea e dell’Unical con il coordinamento a cura di Riccardo Barberi. In Piazza Italia, poi, sarà proposta un’esposizione in collaborazione con Unirc, Unical Inaf, Ispra, nonché Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia Costiera, Planetario metropolitano e Case editrici.
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