È come un mantra nella mente di Massimo Taibi. "L'obiettivo è sempre uno: riportare la Reggina nel calcio consono a storia e tradizione calcistica. Con giocatori che possano garantirlo". È così che è stata conquistata la Serie B e che ora si punta alla massima divisione per la felicità dei tifosi amaranto.
“Maximus”, l'atleta di tante battaglie, oggi cinquantenne, che con Rampulla e Brignoni entrò nel novero degli ardimentosi guardiapali capaci di firmare una rete su azione in A, si è concesso ieri una parentesi nel Palermitano. Contatta centinaia di procuratori, agenti e giocatori avendo come sponda morale, personale, empatica, economica Luca Gallo. Uno che a sua volta vuole, fortissimamente vuole, “vincere”. L'ultimo esempio Jeremy Menez, che ha ancor più infiammato i cuori dei tifosi e che ieri ha lasciato la città con un saluto su Instagram: “Grazie Reggio ci vediamo presto”.
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