Domenico Toscano torna sulla panchina della Reggina. Il club amaranto ha affidato la guida tecnica degli amaranto all'allenatore nativo di Cardeto ed artefice della promozione in Serie B nella stagione 2019-2020. Toscano verrà presentato questo pomeriggio in conferenza stampa, al termine del primo allenamento con la squadra.
Porte girevoli, volti conosciuti che si incrociano sulla via di Reggio. Il primo saluta, mestamente, dopo essere stato esonerato dalla guida tecnica. Il secondo è pronto a ritornare, ad un anno dal suo allontanamento, animato dal desiderio di riscatto. Alfredo Aglietti non è più l'allenatore della Reggina. È stato sollevato dall'incarico dopo il ciclo “orripilante”, culminato domenica sera nella quinta sconfitta consecutiva, quarta di fila al Granillo, la sesta nelle ultime sette giornate, con una classifica passata nel giro di un mese da “ambiziosa” a “preoccupante”. Finisce qui la seconda avventura in riva allo Stretto dell'uomo di San Giovanni Valdarno, sicuramente meno entusiasmante della parentesi da calciatore dove, con le sue reti, trascinò gli amaranto al ritorno in B. Come troppo spesso accade nel calcio paga l'allenatore: soluzione più semplice ma anche inevitabile, considerate le ultime prestazioni della squadra, ai limiti dell'indecoroso. Quattordici gol subiti nelle ultime cinque partite, due soli quelli fatti.
La colpa, in una cornice così disastrosa, non può essere ricondotta ad una singola componente ma equamente distribuita a tutte le componenti. È doveroso. In primis ai calciatori. In campo ci vanno loro e prestazioni come quelle viste domenica contro l'Alessandria, restano irriguardose nei confronti di società, tifoseria e città. Con l'esonero paga dazio Aglietti, probabilmente a gennaio saluteranno anche diversi calciatori in organico, ormai palesemente non all'altezza della Serie B e con le valigie in mano. Rivoluzione all'orizzonte anche per venire incontro alle filosofie di gioco del nuovo (vecchio) tecnico.
Analogie, 365 giorni dopo. In panchina tornae Domenico Toscano, il condottiero della promozione in cadetteria nella stagione 2019-2020. Le similitudini non mancano. Reggino doc, nativo di Cardeto, lo scorso anno venne sollevato dal suo ruolo dopo una crisi di risultati affine a quella attuale: sei sconfitte in sette partite e nello stesso periodo della stagione. Cicli della vita (e del calcio) che si ripropongono. Il 14 dicembre del 2020, Toscano guidò la Reggina per l'ultima volta nel ko interno contro il Venezia alla dodicesima giornata. Ritornando all'attualità, domenica sera al fischio finale di Reggina-Alessandria, il ds Massimo Taibi è corso subito verso Lamezia Terme dove ha incontrato, a metà strada, Mimmo Toscano che ha percorso il tratto inverso partendo da Cosenza. I due si sono confrontati per alcune ore in piena notte, discutendo sulla possibilità di un rientro in panchina e cercando di appianare, sin da subito, possibili distanze per raggiungere un accordo. Per alcune ore la Reggina ha sondato anche Pierpaolo Bisoli, ex allenatore di Cesena e Cremonese, profilo gradito al direttore sportivo. Nel pomeriggio di ieri, infine, nuovo e lungo incontro tra la dirigenza amaranto e Toscano con l'obiettivo di riprendere il percorso comune interrotto. Il tecnico reggino si ripresenterà, molto probabilmente, accompagnato da tutto il suo staff ed il 3-5-2, modulo preferito, che potrebbe debuttare già sabato prossimo a Como.
Caricamento commenti
Commenta la notizia