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Reggina, l'attacco rimane da spia rossa. Il 2 gennaio la ripresa

Thiago Cionek

Salgono a cinque i casi di positività al Covid 19 riscontrati tra i componenti del “gruppo squadra” amaranto. Ai tre comunicati nei giorni scorsi vanno ad aggiungersi gli ultimi due emersi nelle scorse ore. «La situazione - spiega il club attraverso una nota - resta costantemente monitorata, nel pieno rispetto del protocollo medico-sanitario. L'intero gruppo squadra continua a trovarsi in isolamento domiciliare, in attesa del ciclo di tamponi molecolari già previsto per il 30 dicembre». Gli allenamenti, comunque, riprenderanno solo il 2 gennaio, secondo un programma già stabilito prima dell'insorgere dei casi di positività.

Le statistiche

La Reggina chiude questa prima parte di campionato con 23 punti conquistati in diciotto gare, frutto di sei vittorie, cinque pareggi e sette sconfitte. Esiguo il numero di reti realizzate (sedici) che collocano l'attacco amaranto tra i peggiori della categoria (dietro ci sono solo Cosenza, Pordenone e Vicenza), mentre i gol al passivo sono ventiquattro. La compagine del presidente Luca Galo è anche quella che manda meno calciatori a segno (solo sei: Galabinov, Montalto, Menez, Rivas, Hetemaj, Bellomo). Il centravanti bulgaro resta il capocannoniere della squadra con sei centri, ma non “timbra” il tabellino dal 28 ottobre a Perugia, un digiuno lungo otto gare e 805 minuti. Montalto ha una frequenza di finalizzazione pari a 188 minuti, Galabinov segna ogni 190'.

Difficoltà offensive

Poco incoraggianti le cifre di squadra, ancor meno quelle individuali. Gli amaranto hanno sofferto soprattutto in proiezione offensiva. La Reggina è una delle squadre che ha colpito meno pali e traverse in campionato (solo 3), nei recuperi palla è sopra solamente al Brescia, mentre è l'ultima della Serie B per dribbling riusciti a partita (4,6) ed annaspa anche nelle statistiche relative ai tiri totali e a quelli indirizzati verso la porta avversaria. Sorride, invece, il dato dei cross che vede gli amaranto al terzo posto con una media di 5,5 a gara. In sole cinque occasioni la compagine dello Stretto è riuscita a chiudere con la porta inviolata, nelle ultime sei uscite ha sempre subito almeno una rete. Gli amaranto riescono a posizionarsi tra le prime otto della cadetteria per il possesso palla con una media del 50,8% a partita.

I singoli

Il difensore centrale Thiago Cionek con 1615 minuti giocati è il calciatore con maggior minutaggio, seguito da Lorenzo Crisetig (1565) e Gianluca Di Chiara (1526). Tra i dati più incoraggianti quelli di Lorenzo Crisetig, tra i migliori del campionato nella precisione dei passaggi (81%) e di Rigoberto Rivas per la media di tentativi realizzativi. Nicola Bellomo oltre ad aver fornito due assist in questa prima parte di stagione è anche l'amaranto che ha creato il maggior numero di occasioni pericolose. Preoccupante, infine, il dato sui dribbling a partita: nessun calciatore reggino è tra i primi cinquanta della categoria.

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