Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio sommersa dai rifiuti, cittadini esausti: "Qui come nella terra dei Fuochi" - FOTO E VIDEO

Da Archi a viale Laboccetta, da Arghillà a Ciccarello, fino ad arrivare ad altre frazioni, ma anche in numerose zone adiacenti al centro città. Reggio Calabria è letteralmente invasa dalla spazzatura: una città devastata, con i rifiuti che non vengono raccolti da mesi e con strade dove finanche è difficoltoso attraversare a piedi o in macchina.

Non sono bastati i richiami dei cittadini, le proteste, le segnalazioni, le manifestazioni di piazza (come l'ultima di qualche giorno fa in Piazza Italia) per smuovere la situazione. Cumuli di spazzatura ovunque ed un biglietto da visita non certo edificante.

Nel piccolo viaggio che abbiamo fatto in città siamo stati nel popoloso quartieri di Archi: una zona in cui i rifiuti sono ammassati in più punti, a partire dalla via Nazionale. Un edicolante, che si trova di fronte una montagna di rifiuti, è sconsolato: "L'ultima volta che è stata raccolta la spazzatura è stato a novembre scorso. Non è una situazione più sostenibile: ora arriveranno le belle giornate, e io ho già l'edicola piena di insetti. E' un disastro e viverla ogni giorno dalla mattina alle 05:30 è davvero pesante".

La disperazione di un residente di Archi

Siamo semplicemente disperati perchè abbiamo topi, mosche e viviamo in un clima insalubre. Inoltre c'è il rischio incidenti e che qualcuno vada a sbattere contro l'edicola: è accaduto l'altro giorno ad un ciclista, questa è Reggio Calabria. Ogni giorno scriviamo al Comune, ma la risposta è che le discariche sono chiuse. Mi auguro che ripristinino i vecchi cassonetti e si faccia una differenziata in modo differente con delle isole ecologiche dove poter andare a conferire.

Viale Laboccetta

Il viale del quartiere Modena è letteralmente invaso da cumuli di spazzatura. Un'arteria importante dove non c'è angolo in cui non si vedano accatastate montagne di rifiuti. Un residente della zona, il sig. Ferrara: "L'umido non lo raccolgono da una settimana, siamo invasi e questa zona è abbandonata. Non possiamo neanche camminare.

La vergogna di "Ciccarello"

Il sig. Carmelo residente vicino alla strada della vergogna di via Ciccarello: "Qui ci troviamo di fronte a rifiuti pericolosi: c'è di tutto, vernice, ethernit, roba elettronica. Periodicamente appiccano il fuoco a questi rifiuti e si sprigionano nell'area sostanze tossiche. Abbiamo manifestato in piazza Italia davanti al Comune nell'indifferenza più totale. Il problema è di più ampio respiro: è lo Stato che deve intervenire, non vedo una situazione di attenzione da molto tempo e ciò mi crea un grosso problema interiore. Io credo alla democrazia, ma mi chiedo: la democrazia oggi dov'è? Ora ci avviamo verso l'estate: cosa accadrà col caldo con questa situazione catastrofica. Reggio è abbandonata in maniera globale ed i cittadini dovrebbero prendere una posizione perchè a livello locale c'è totale indifferenza. Bisogna arrivare a livello centrale perchè è una situazione insostenibile. Non è normale, è paragonabile alla terra dei Fuochi in Campania e la gente sta morendo.

 

 

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia