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Jazz e grandi cantautori: De Gregori, Mannoia, Nannini e Pezzali al “Roccella Summer Festival”

Un poker d’assi, che potrebbe diventare pokerissimo. Con la possibilità di un quinto concerto, un altro grande nome del musica italiana «che tutta la Calabria attende e che potrebbe esibirsi il 7 agosto, oppure con una star mondiale del jazz che potrebbe fare tappa a Roccella il 20 agosto»

Non solo il jazz con la storia ultra quarantennale del festival “Rumori Mediterranei” ma anche la grande musica italiana d’autore sarà protagonista dell’estate roccellese. Sarà nel segno della cultura e dei grandi eventi la ripartenza che caratterizzerà in particolare il mese di agosto con un ventaglio di appuntamenti imperdibili per fare il pieno di emozioni e rispolverare note di brani che per molti hanno segnato momenti cruciali e indimenticabili della vita, da cantare insieme – opportunamente distanziati – sotto il palco del suggestivo teatro al Castello di Roccella.

Tutto questo grazie al “Roccella Summer Festival”, progetto che debutta con l’intento di costruire un percorso duraturo nel tempo, nato dalla sinergia tra la Esse Emme Musica del promoter Maurizio Senese e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vittorio Zito, presentato ieri in conferenza stampa nella sala consiliare.

IL PROGRAMMA

Un poker d’assi del cantautorato italiano, quello pensato per inaugurare la prima edizione della kermesse. Si parte il 5 agosto con “il principe” Francesco De Gregori che insieme alla sua band interpreterà le canzoni più famose del suo repertorio. Si prosegue il 13 agosto con la “combattente” Fiorella Mannoia e il tour “Padroni di niente”, ispirato al suo ultimo album. Il 17, poi, sarà il turno di Max Pezzali con il suo show “Max 90 live” in cui proporrà i più grandi successi degli 883 e di un decennio, gli anni 90, che lo stesso artista ha definito nel suo libro “fighissimo”. Dimensione più intima, ma sempre graffiante per l’anima, la sera successiva con la rocker senese Gianna Nannini che il 18 agosto abbraccerà i suoi fan con “Piano Forte e Gianna Nannini – La Differenza”.

Non è escluso che si realizzi, però, un pokerissimo: Senese, infatti, ha confermato in conferenza la possibilità di un quinto concerto con un altro grande nome del musica italiana «che tutta la Calabria attende e che potrebbe esibirsi il 7 agosto, oppure con una star mondiale del jazz che potrebbe fare tappa a Roccella il 20 agosto».

Sarà comunque una “partenza col botto” come ha evidenziato il sindaco Zito che ha voluto associare al lancio della rassegna un messaggio di speranza e di nuova linfa per i lavoratori del campo dello spettacolo ed ha rimarcato la dote di strutture di cui dispone la cittadina, attrezzate per ospitare eventi dal vivo e nate attorno al festival jazz. Sono intervenuti anche i componenti del tavolo tecnico comunale per il Turismo: Fabrizio Chiefari, assessore alle Politiche ambientali che ha auspicato che il Summer Festival sia il primo di una serie di altri grandi eventi e Domenico Cartolano, consigliere capogruppo di maggioranza che ha posto l’accento sull’ indiscutibile ricaduta che la manifestazione avrà sul territorio, oltre alla dimostrazione che la sintonia tra pubblico e privato può portare a risultati eccellenti.
Durante la conferenza il maestro orafo crotonese Michele Affidato ha consegnato al sindaco Zito una sua scultura, una maschera apotropaica, «che sia di buon augurio per questo festival e questa bellissima cittadina».

L’opera sarà donata da Affidato anche agli artisti ospiti nelle serate del Festival. «Emozionato come se fossi alla prima organizzazione di un concerto, dopo un anno e mezzo di fermo totale» si è detto il promoter Senese durante il suo intervento in cui ha illustrato gli appuntamenti in cartellone.
«Il Roccella Summer Festival per me rappresenta una sfida non solo per l’edizione 2021, ma anche per gli anni a venire. La storia culturale e musicale di Roccella è importante e spero che questa nuova rassegna possa continuare sul solco già tracciato», ha affermato Senese, anticipando, infine, che il Teatro al Castello secondo le attuali direttive nazionali potrà ospitare fino a un massimo di mille spettatori.

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