Il velo squarciato dalle dichiarazioni degli imprenditori Berna e Siclari sul sistema di tangenti che i costruttori reggini sono costretti a pagare alla 'ndrangheta apre “una finestra nuova” sul futuro che restituisce al territorio reggino quella speranza che aveva abbondantemente perso.
Con l'operazione “Helianthus” lo Stato ha dimostrato di essere forte e presente sul territorio e per questo motivo non si è perso nemmeno un istante per riunire il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica (Cosp) in Prefettura per stabilire le misure di sicurezza con cui proteggere gli imprenditori che hanno deciso di collaborare con i magistrati antimafia della Dda reggina.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Reggio della Gazzetta del Sud.
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